Quanto sono sani gli integratori multivitaminici?
Le vitamine sotto forma di pillole e compresse sono sulla bocca di tutti. Non solo se ne parla spesso, ma in Italia il consumo è in costante aumento. Negli ultimi 20 anni l'assunzione di integratori multivitaminici è quadruplicato per le persone nella fascia di età che va dai 55 ai 74 anni. In Germania, invece, un adulto su tre assume compresse vitaminiche ogni giorno. Non c'è da stupirsi. L’enorme offerta ovunque, sia nelle farmacie che all’interno dei supermercati sembra suggerirci che siamo carenti di vitamine. Si tratta solo di una trovata pubblicitaria o davvero queste pillole fanno bene alla salute e ci aiutano a prevenire le malattie?
VITAMINE NATURALI VERSUS VITAMINE ARTIFICIALI
Le vitamine sono sostanze vitali che il nostro organismo deve assumere attraverso l’alimentazione. Sono mediatori e innescano processi metabolici dai quali l'organismo trae la sua energia vitale e che si trovano nei cibi che assumiamo. Frutta, verdura e cereali di alta qualità non solo contengono vitamine, ma anche sostanze vegetali secondarie che hanno un effetto antinfiammatorio e antibatterico. A differenza delle vitamine di sintesi confezionate in barattoli, le vitamine naturali hanno un ulteriore "effetto stimolante": la varietà di sostanze biologicamente attive che assumiamo attraverso la verdura e la frutta ha un effetto generalmente positivo sulla nostra salute.
Tuttavia, i preparati vitaminici vengono promossi come rimedio contro il raffreddore, lo stress e anche il cancro. Ai primi sintomi di raffreddore o quando ci si sente particolarmente fiacchi non ricorriamo forse immediatamente all’assunzione di compresse di vitamina C e zinco? La prova scientifica, però, a conferma dei relativi benefici di questi integratori alimentari, ancora non c’è. Al contrario, dosi massicce di vitamina C possono anche essere dannose, perché l’organismo converte l’eccesso in acido ossalico, che a sua volta può portare a calcoli renali. Anche la vitamina E è sulla lista “nera” degli scienziati. Infatti pare che se assunta in dosi maggiori promuova il cancro alla prostata!
ALIMENTI SANI E FRESCHI SODDISFANO IL FABBISOGNO VITAMINICO, CON UN'UNICA ECCEZIONE
Il fatto è che, in condizioni nutrizionali normali, non c'è carenza di vitamina C nella popolazione europea: molti alimenti e cibi pronti p.es. sono arricchiti da vitamina C sotto forma di acido ascorbico. In linea di principio, se mangi un mix giornaliero di frutta e verdura fresca e colorata, considerando che le vitamine sono sensibili alla luce e al calore, puoi tranquillamente fare a meno di compresse multivitaminiche. Se segui un regime alimentare vario, a base di alimenti freschi, fornisci al tuo organismo tutte le vitamine di cui ha bisogno, con una sola eccezione: la vitamina D.
Il corpo ha bisogno di vitamina D per avere denti forti, mantenere le ossa sane, e aiutare a mantenere sano sia il sistema nervoso che quello immunitario. È l'unica vitamina che l’organismo non assimila principalmente grazie all’alimentazione, ma la sintetizza tramite l’epidermide. Per fare questo però, ha bisogno della luce solare. Nei mesi invernali sia i bambini che gli adulti potrebbero essere carenti di vitamina D. I sintomi di una grave carenza portano al rachitismo nei bambini e all’osteoporosi nelle persone anziane. È possibile però prevenire entrambe le patologie con l'aggiunta di una piccola quantità di vitamina D.
IL PROBLEMA DEL DOSAGGIO
In generale, il dosaggio rispetto a quante compresse multivitaminiche sia corretto assumere, è problematico e controverso e gli studi effettuati fino ad ora sono già obsoleti. Tuttavia, è stato dimostrato che le vitamine idrosolubili, come la vitamina C e tutte le vitamine B, in eccesso, vengono escrete nelle urine, ma dato che prima devono essere lavorate dal fegato e dai reni, affaticano il tuo organismo. Anche un eccesso di vitamine liposolubili, ovvero le vitamine A, E, D e K, se si accumulano nel corpo, possono avere degli effetti negativi.
SE MANGI ALIMENTI SANI E “COLORATI” NON TI SBAGLI
Se ti affidi alle vitamine naturalmente contenute negli alimenti, non avrai problemi con le quantità corrette: una dieta bilanciata con molta frutta e verdura fresca è sufficiente per offrire al tuo organismo le sostanze vitali necessarie. Durante i mesi invernali quando c’è poca luce solare, dovresti integrare la carenza di vitamina D naturalmente prodotta dal tuo organismo, assumendo compresse di vitamina D. Alcuni esperti affermano che questa vitamina abbia un grande effetto stimolante sulla salute e che aiuti a tenere lontane le malattie. Al di là di questo, ci sono sempre circostanze particolari nella vita. Periodi di stress e agitazione, oppure durante la gravidanza o l’allattamento, in cui possono verificarsi mancanze di sostanze nutritive. Anche in questi casi, integrare con compresse multivitaminiche, può essere utile.